Tania
Cagnotto conquista la medaglia più ambita. Finalmente d'oro ai campionati
mondiali in svolgimento a Kazan. La 30enne bolzanina vince dal trampolino
1m con 310,85 punti precedendo le cinesi Shi Tingmao di 1,65 punti ed
He Zi di 10,55 punti. Solo Klaus Dibiasi aveva conquistato la medaglia d'oro
iridata prima di lei, a Belgrado 1973 e Cali 1975 dalla piattaforma.
Un successo "che ha il sapore della medaglia olimpica", equivale "alla realizzazione di un sogno" e nasce da una lunga rincorsa, mai abbandonata malgrado le tremende delusioni olimpiche di Londra che avrebbero potuto chiudere anzitempo la carriera della tuffatrice europea tra le più forti di tutti i tempi.
L'ultima volta che le cinesi aveva abdicato il trono della specialità era avvenuto a Roma 2009 a fronte dell'impresa della russa Julia Pakhalina (cinque medaglie olimpiche e nove mondiali) che aveva spodestato perfino Wu Minxia (sei medaglie olimpiche e quindici mondiali). Tania in quell'occasione era stata quarta prima di cominciare a guadagnare progressivamente un gradino del podio ad ogni edizione iridata: bronzo a Shanghai 2011 con 23,4 punti in meno di Shi Tingmao e 14,25 punti in meno di Wang Han; argento a Barcellona a un decimo di punto da He Zi e 11,25 di vantaggio su Wang Han; oro a Kazan guardando le cinesi dall'alto in basso avvolta dalla bandiera italiana.
La prestazione di Tania Cagnotto - tesserata per Fiamme Gialle e Bolzano Nuoto e giunta all'ottava medaglia iridata (un oro, 3 argenti e 4 bronzi) dopo 25 europee (17 d'oro, 4 d'argento e 4 di bronzo; nessuna come lei nel vecchio continente) - è stata quasi impeccabile e le ha consentito di restare in testa sin dall'inizio: 63,60 per l'uno e mezzo ritornato carpiato e 62,40 per il doppio e mezzo avanti carpiato con 11,9 punti di vantaggio su Shi Tingmao scivolata al quarto posto e 14,4 punti su He Zi addirittura sesta; le più vicini erano l'ucraina Olena Fedorova e l'australiana Esther Qin comunque oltre i 6 punti. I 58,65 punti dell'uno e mezzo indietro carpiato alimentano il vantaggio sull'ucraina a 8,25 punti mentre le cinesi guadagnano una posizione; ma i 65 punti con l'uno e mezzo rovesciato raggruppato con un avvitamento e mezzo rendono praticamente incolmabile il gap di 10,65 punti su Shi Tingmao e di 15,65 su He Zi intanto risalite sino alle posizioni da podio. I 61,20 punti per l'uno e mezzo rovesciato carpiato segnano la storia. Per Tania Cagnotto anche la soddisfazione di aver ricevuto sette volte 9 e una volta 9.5.
Un successo "che ha il sapore della medaglia olimpica", equivale "alla realizzazione di un sogno" e nasce da una lunga rincorsa, mai abbandonata malgrado le tremende delusioni olimpiche di Londra che avrebbero potuto chiudere anzitempo la carriera della tuffatrice europea tra le più forti di tutti i tempi.
L'ultima volta che le cinesi aveva abdicato il trono della specialità era avvenuto a Roma 2009 a fronte dell'impresa della russa Julia Pakhalina (cinque medaglie olimpiche e nove mondiali) che aveva spodestato perfino Wu Minxia (sei medaglie olimpiche e quindici mondiali). Tania in quell'occasione era stata quarta prima di cominciare a guadagnare progressivamente un gradino del podio ad ogni edizione iridata: bronzo a Shanghai 2011 con 23,4 punti in meno di Shi Tingmao e 14,25 punti in meno di Wang Han; argento a Barcellona a un decimo di punto da He Zi e 11,25 di vantaggio su Wang Han; oro a Kazan guardando le cinesi dall'alto in basso avvolta dalla bandiera italiana.
La prestazione di Tania Cagnotto - tesserata per Fiamme Gialle e Bolzano Nuoto e giunta all'ottava medaglia iridata (un oro, 3 argenti e 4 bronzi) dopo 25 europee (17 d'oro, 4 d'argento e 4 di bronzo; nessuna come lei nel vecchio continente) - è stata quasi impeccabile e le ha consentito di restare in testa sin dall'inizio: 63,60 per l'uno e mezzo ritornato carpiato e 62,40 per il doppio e mezzo avanti carpiato con 11,9 punti di vantaggio su Shi Tingmao scivolata al quarto posto e 14,4 punti su He Zi addirittura sesta; le più vicini erano l'ucraina Olena Fedorova e l'australiana Esther Qin comunque oltre i 6 punti. I 58,65 punti dell'uno e mezzo indietro carpiato alimentano il vantaggio sull'ucraina a 8,25 punti mentre le cinesi guadagnano una posizione; ma i 65 punti con l'uno e mezzo rovesciato raggruppato con un avvitamento e mezzo rendono praticamente incolmabile il gap di 10,65 punti su Shi Tingmao e di 15,65 su He Zi intanto risalite sino alle posizioni da podio. I 61,20 punti per l'uno e mezzo rovesciato carpiato segnano la storia. Per Tania Cagnotto anche la soddisfazione di aver ricevuto sette volte 9 e una volta 9.5.
LE DICHIARAZIONI
DI TANIA CAGNOTTO. "Un sogno che si realizza. Ho sempre messo sullo
stesso piano vincere un mondiale e una medaglia olimpica. Volevo raggiungere
uno di questi due obiettivi e finalmente è successo. Sono al settimo cielo. E'
una bella soddisfazione personale e familiare. Avevo una strana sensazione già
dalle eliminatorie. Ieri è stata una giornata infinita; non sapevo dove
sbattere la testa. Non mi sono allenata tutto il giorno e sapevo che potevo
farcela; avrei voluto saltare subito anziché aspettare. Avevo perfino sognato
di battere le cinesi. Ma la realtà è ancora più bella. Due anni fa, a
Barcellona, ero finita a dieci centesimi di punto da He Zi e avanti a Wang Han.
Con loro sarei partita alla pari. Ma qui sapevo che fare più punti di Shi Tingmao
sarebbe stato difficile, quasi impossibile. La finale è iniziata bene; col
doppio e mezzo avanti ho perso qualche anno di vita ma poi ho continuato
meglio. Prima dell'ultimo tuffo avevo dieci punti di vantaggio; non era
necessario strafare e ho cercato di controllare. E' bastato per vincere. In
attesa del trampolino 3m posso dire di aver chiuso in bellezza in bellezza la
mia carriera ai campionati mondiali. E' uno dei momenti più belli della mia
vita".
LE DICHIARAZIONI DEL CT GIORGIO CAGNOTTO. "Gara perfetta. Se faceva
l'uno e mezzo rovesciato come nei preliminari avrebbe ottenuto un punteggio
assurdo. E' una medaglia pazzesca. La prima d'oro mondiale femminile e di
famiglia. Avanti alle cinesi. Dalla grande qualità".
LE
DICHIARAZIONI DI OSCAR BERTONE. "Medaglia meritata. Grazie a parabole
alte e decisamente più belle delle cinesi e delle altre concorrenti. Siamo
estremamente soddisfatti. Sapevamo che se avesse messo a segno il doppio e
mezzo avanti il podio era una possibilità concreta". La collaborazione con
il tecnico federale Oscar Bertone è iniziata dopo le Olimpiadi del 2012.
"Tania e Giorgio mi hanno invitato a collaborare al progetto dopo la
delusione di Londra. L'obiettivo era aiutarli ad implementare il lavoro
tecnico alimentando stimoli in un momento di indecisione e perplessità. Sapevo
che non sarebbe stato facile e che se non fossero arrivati i risultati sarei
potuto essere tra le cause. Ma i Cagnotto sono una famiglia per me ed è stato
un onore essere coinvolto. Tania ha dimostrato di essere una campionessa ogni
giorno e di avere ancora tanta voglia di vincere. Finalmente è stata premiata
come merita". Venerdì si comincia coi preliminari del trampolino 3 metri.
"Ambiamo a disputare eliminatorie e semifinali senza soffrire. Il podio è
un obiettivo difficile da pronosticare. Come abbiamo potuto constatare dal
sincro, dai tre metri Tania è meno precisa e pulita di altre volte, ma questa
medaglia potrebbe cambiare la storia".
I
COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE PAOLO BARELLI. "Siamo orgogliosi del
successo di Tania Cagnotto, campionessa esemplare e riferimento dei giovani per
impegno, professionalità e disponibilità. Solo una grande atleta poteva
decidere di continuare a sacrificarsi dopo le Olimpiadi di Londra per un altro
quadriennio malgrado avesse vinto tutto e non dovesse dimostrare più niente a
nessuno. Complimenti a lei, al cittì Giorgio Cagnotto, al tecnico federale
Oscar Bertone e a tutto lo staff per le emozioni che continuano a regalare a
tutti gli italiani. C'è tanta commozione per una medaglia che mancava
all'Italia da quarant'anni".
TUTTE
LE MEDAGLIE MONDIALI DI TANIA CAGNOTTO. In gare individuali ha conquistato
il bronzo dal trampolino 3m a Montreal 2005, Melbourne 2007 e Roma 2009 e dal
trampolino 1m l'oro a Kazan 2015, l'argento a Barcellona 2013 e il bronzo a
Shanghai 2011. Insieme a Francesca Dallapè l'argento nel sincro trampolino a
Barcellona 2013 e Shanghai 2011.
SEQUENZA
DEI TUFFI IN FINALE
403B uno e mezzo ritornato carpiato 63.60 (1)
105B doppio e mezzo avanti carpiato 62.40 (1)
203B uno e mezzo indietro carpiato 58.65 (1)
5333D uno e mezzo rovesciato raggruppato con un avvitamento e mezzo 65.00 (1)
303B uno e mezzo rovesciato carpiato 61.20 (1)
403B uno e mezzo ritornato carpiato 63.60 (1)
105B doppio e mezzo avanti carpiato 62.40 (1)
203B uno e mezzo indietro carpiato 58.65 (1)
5333D uno e mezzo rovesciato raggruppato con un avvitamento e mezzo 65.00 (1)
303B uno e mezzo rovesciato carpiato 61.20 (1)
IL
PODIO
1. Tania Cagnotto (Ita) 310,85
2. Shi Tingmao (Chn) 309,20
3. He Zi (Chn) 300,30
1. Tania Cagnotto (Ita) 310,85
2. Shi Tingmao (Chn) 309,20
3. He Zi (Chn) 300,30
LE
ULTIME QUATTRO EDIZIONI
Kazan 2015) Tania Cagnotto 310,85; Shi Tingmao 309,20; He Zi 300,30
Barcellona 2013) He Zi 307,10; Tania Cagnotto 307; Wang Han 297,75
Shanghai 2011) Shi Tingmao 318,65; Wang Han 310,20; Tania Cagnotto 295,25
Roma 2009) Julia Pakhalina (Rus) 325,05; Wu Minxia 311,90; Wang Han 303,95; Tania Cagnotto 296,60
Kazan 2015) Tania Cagnotto 310,85; Shi Tingmao 309,20; He Zi 300,30
Barcellona 2013) He Zi 307,10; Tania Cagnotto 307; Wang Han 297,75
Shanghai 2011) Shi Tingmao 318,65; Wang Han 310,20; Tania Cagnotto 295,25
Roma 2009) Julia Pakhalina (Rus) 325,05; Wu Minxia 311,90; Wang Han 303,95; Tania Cagnotto 296,60
LE
MEDAGLIE ITALIANE DEI TUFFI AI MONDIALI
Oro 3
Belgrado 1973 Klaus Dibiasi / Piattaforma
Cali 1975 Klaus Dibiasi / Piattaforma
Kazan 2015 Tania Cagnotto / Trampolino 1m
Belgrado 1973 Klaus Dibiasi / Piattaforma
Cali 1975 Klaus Dibiasi / Piattaforma
Kazan 2015 Tania Cagnotto / Trampolino 1m
Argento
5
Belgrado 1973 Klaus Dibiasi / Trampolino 3m
Cali 1975 Klaus Dibiasi / Trampolino 3m
Roma 2009 Tania Cagnotto e Francesca Dallapè / Trampolino 3m sincro
Barcellona 2013
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè / Trampolino 3m sincro
Tania Cagnotto / Trampolino 1m
Belgrado 1973 Klaus Dibiasi / Trampolino 3m
Cali 1975 Klaus Dibiasi / Trampolino 3m
Roma 2009 Tania Cagnotto e Francesca Dallapè / Trampolino 3m sincro
Barcellona 2013
Tania Cagnotto e Francesca Dallapè / Trampolino 3m sincro
Tania Cagnotto / Trampolino 1m
Bronzo
6
Berlino 1978 Giorgio Cagnotto / Trampolino 3m
Montreal 2005 Tania Cagnotto / Trampolino 3m
Melbourne 2007
Christopher Sacchin / Trampolino 1 m
Tania Cagnotto / Trampolino 3 m
Roma 2009 Tania Cagnotto / Trampolino 3m
Shanghai 2011 Tania Cagnotto / Trampolino 1m
Berlino 1978 Giorgio Cagnotto / Trampolino 3m
Montreal 2005 Tania Cagnotto / Trampolino 3m
Melbourne 2007
Christopher Sacchin / Trampolino 1 m
Tania Cagnotto / Trampolino 3 m
Roma 2009 Tania Cagnotto / Trampolino 3m
Shanghai 2011 Tania Cagnotto / Trampolino 1m
foto
deepbluemedia.eu
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