Arianna
Castiglioni è in finale dei 100 rana ai campionati mondiali di Kazan. L'aveva
detto al mattino l'azzurra di Busto Arsizio, bronzo europeo lo scorso anno a
Berlino, che bisognava scendere sotto l' 1'07 e ci è riuscita. Salita sui
blocchi nella seconda semifinale, l'allieva di Gianni Leoni tesserata Team
Insubrika e Fiamme Gialle, tocca settima in 1'06"95 (32"13 alla
virata), migliorandosi di 57 centesimi rispetto alle eliminatorie, ma soprattutto
migliorando il primato italiano in tessuto che aveva nuotato al trofeo Città di
Milano il 14 marzo scorso. Addirittura meglio di 41 centesimi rispetto al tempo
nuotato per il bronzo continentale. Il primato nazionale di 1'06"86
di Ilaria Scarcella, stabilito il 28 maggio 2009 ai campionati assoluti di
Pescara, è vicino solo 9 centesimi: "Sono felicissima - spiega l'azzurra
che il prossimo 15 agosto diventerà maggiorenne - entrare in una finale
mondiale di fianco a campionesse come Ruta Meilutyte o Yuliya Efimova mi
riempie d'orgoglio. Al mattino non mi sento mai a mio agio. Sapevo che dovevo
migliorarmi in semifinale e ho saputo gestirmi, passando più piano e finendo in
progressione. In finale voglio divertirmi e cercare di abbassare il ancora il
personale". In finale col primo tempo la russa Efimova (1'50"60)
davanti alla campionessa olimpica Meilutyte staccata di quattro centesimi.
Fuori dai migliori otto al mondo Simone Sabbioni nei 100 dorso. Il romagnolo allenato da Luca Corsetti, ha chiuso decimo con 53"60 (25"66) a ventuno centesimi dall'ultimo tempo utile, quello del britannico Cris Walker Hebborn (ottavo). Per il debuttante Sabbioni, recordman italiano in 53"49 stabilito il 14 aprile scorso agli assoluti primaverili, la consapevolezza di esser a 18 anni vicino ai migliori al mondo. "Sarebbe stato un sogno entrare in finale - spiega il riccionese tesserato per Esercito e Swim Pro SS9 ed allenato da Luca Corsetti - ero il più giovane della semifinale insieme al russo Evgeny Rylov contro cui mi sono affrontato alle Olimpiadi di Nanchino. Lui ha compiuto un grande progresso, entrando in finale (quinto in 53"14, ndr). Io ho dato il massimo gestendo bene la tensione. Ho nuotato sciolto e sono molto soddisfatto. Ora avrò i 50 dorso e la staffetta mista. Poi andrò in vacanza prima di un duro anno di lavoro. I cinque cerchietti sarebbero carini".
La seconda giornate di gare alla Kazan Arena si era aperta con due finali-spettacolo. Sarah Sjoestroem stabilisce il secondo record del mondo in due giorni abbassando il 55"74 nei 100 farfalla sino al 55"64. Terzo titolo mondiale consecutivo sulla distanza. Lontane tutte le avversarie con la danese Jeanette Ottesen, reduce dalla brutale aggressione subita lo scorso 26 giugno a Copenhagen dove ha riportato la frattura di un dito, ottima seconda tra le umane in 57"05.
In precedenza entusiasmante testa a testa nei 100 rana tra il campione olimpico e mondiale, il sudafricano Cameron Van Der Burgh, e l'inglese primatista mondiale Adam Peaty, primo e unico uomo sotto i 58 secondi. Ai 50 il sudafricano era nettamente in testa con circa mezzo secondo sull'inglese (26"79 - 27"20); poi ai 75 metri la grande rimonta del britannico che ha chiuso in 59"44 vincendo il suo primo alloro iridato. Van der Burgh secondo a solo 7 centesimi dal paradiso.
In chiusura record del mondo dell'ungherese Katinka Hosszu nei 200 misti in 2'06"12 (frazioni 27"30, 31"64, 36"70, 30"48), 3 centesimi in meno della statunitense Ariana Kukors stabilito a Roma 2009 il 27 luglio col costume gommato. La magiara aveva già nuotato tra batterie e semifinali due volte il record europeo coi tempi di 2'07"30 e 2'06"84.
In due giorni caduti quattro primati mondiali. Tutti al femminile con l'accento sul 15'27"71 nuotato dalla statunitense Katie Ledecky, martedì attesa dalla finale dei 1500 venti minuti prima della molto probabile semifinale dei 200 stile libero dove potrebbe incrociare Federica Pellegrini. Meglio sbrigare la pratica record del mondo oggi...
Fuori dai migliori otto al mondo Simone Sabbioni nei 100 dorso. Il romagnolo allenato da Luca Corsetti, ha chiuso decimo con 53"60 (25"66) a ventuno centesimi dall'ultimo tempo utile, quello del britannico Cris Walker Hebborn (ottavo). Per il debuttante Sabbioni, recordman italiano in 53"49 stabilito il 14 aprile scorso agli assoluti primaverili, la consapevolezza di esser a 18 anni vicino ai migliori al mondo. "Sarebbe stato un sogno entrare in finale - spiega il riccionese tesserato per Esercito e Swim Pro SS9 ed allenato da Luca Corsetti - ero il più giovane della semifinale insieme al russo Evgeny Rylov contro cui mi sono affrontato alle Olimpiadi di Nanchino. Lui ha compiuto un grande progresso, entrando in finale (quinto in 53"14, ndr). Io ho dato il massimo gestendo bene la tensione. Ho nuotato sciolto e sono molto soddisfatto. Ora avrò i 50 dorso e la staffetta mista. Poi andrò in vacanza prima di un duro anno di lavoro. I cinque cerchietti sarebbero carini".
La seconda giornate di gare alla Kazan Arena si era aperta con due finali-spettacolo. Sarah Sjoestroem stabilisce il secondo record del mondo in due giorni abbassando il 55"74 nei 100 farfalla sino al 55"64. Terzo titolo mondiale consecutivo sulla distanza. Lontane tutte le avversarie con la danese Jeanette Ottesen, reduce dalla brutale aggressione subita lo scorso 26 giugno a Copenhagen dove ha riportato la frattura di un dito, ottima seconda tra le umane in 57"05.
In precedenza entusiasmante testa a testa nei 100 rana tra il campione olimpico e mondiale, il sudafricano Cameron Van Der Burgh, e l'inglese primatista mondiale Adam Peaty, primo e unico uomo sotto i 58 secondi. Ai 50 il sudafricano era nettamente in testa con circa mezzo secondo sull'inglese (26"79 - 27"20); poi ai 75 metri la grande rimonta del britannico che ha chiuso in 59"44 vincendo il suo primo alloro iridato. Van der Burgh secondo a solo 7 centesimi dal paradiso.
In chiusura record del mondo dell'ungherese Katinka Hosszu nei 200 misti in 2'06"12 (frazioni 27"30, 31"64, 36"70, 30"48), 3 centesimi in meno della statunitense Ariana Kukors stabilito a Roma 2009 il 27 luglio col costume gommato. La magiara aveva già nuotato tra batterie e semifinali due volte il record europeo coi tempi di 2'07"30 e 2'06"84.
In due giorni caduti quattro primati mondiali. Tutti al femminile con l'accento sul 15'27"71 nuotato dalla statunitense Katie Ledecky, martedì attesa dalla finale dei 1500 venti minuti prima della molto probabile semifinale dei 200 stile libero dove potrebbe incrociare Federica Pellegrini. Meglio sbrigare la pratica record del mondo oggi...
RISULTATI
DEGLI AZZURRI IN GARA
Uomini
100m Dorso (Semifinali)
RI 53"49 di Simone Sabbioni il 14 aprile 2015 agli Assoluti di Riccione
10. Simone Sabbioni 53.60 eliminato
RI 53"49 di Simone Sabbioni il 14 aprile 2015 agli Assoluti di Riccione
10. Simone Sabbioni 53.60 eliminato
Donne
100m Rana (Semifinali)
RI 1'06"86 di Ilaria Scarcella il 28 maggio 2009 agli Assoluti di Pescara
7. Arianna Castiglioni 1'06"95 qualificata col primato italiano in tessuto
(Prec. 1'07"09 di Arianna Castiglioni il 14 marzo 2015 al trofeo Città di Milano)
RI 1'06"86 di Ilaria Scarcella il 28 maggio 2009 agli Assoluti di Pescara
7. Arianna Castiglioni 1'06"95 qualificata col primato italiano in tessuto
(Prec. 1'07"09 di Arianna Castiglioni il 14 marzo 2015 al trofeo Città di Milano)
MEDAGLIERE
(0-0-1)
4x100
sl mas.
3. Italia 3'12"53
con Luca Dotto 48"75, Marco Orsi 47"75, Michele Santucci 48"48, Filippo Magnini 47"55
3. Italia 3'12"53
con Luca Dotto 48"75, Marco Orsi 47"75, Michele Santucci 48"48, Filippo Magnini 47"55
FINALI
(5)
400 sl
fem.
7. Diletta Carli 4'07"30
7. Diletta Carli 4'07"30
4x100
sl mas.
3. Italia 3'12"53
con Luca Dotto 48"75, Marco Orsi 47"75, Michele Santucci 48"48, Filippo Magnini 47"55
3. Italia 3'12"53
con Luca Dotto 48"75, Marco Orsi 47"75, Michele Santucci 48"48, Filippo Magnini 47"55
4x100
sl fem.
6. Italia 3'37"16
con Erika Ferraioli 54"80, Silvia Di Pietro 53"63, Laura Letrari 55"00, Federica Pellegrini 53"73
6. Italia 3'37"16
con Erika Ferraioli 54"80, Silvia Di Pietro 53"63, Laura Letrari 55"00, Federica Pellegrini 53"73
1500 sl
fem.
Aurora Ponselè (in programma il 4 agosto)
100 rana
Arianna Castiglioni
RECORD ITALIANI (1)
Aurora Ponselè (in programma il 4 agosto)
100 rana
Arianna Castiglioni
RECORD ITALIANI (1)
4x100
sl fem.
Italia 3'37"16
con Erika Ferraioli 54"80, Silvia Di Pietro 53"63, Laura Letrari 55"00, Federica Pellegrini 53"73
Italia 3'37"16
con Erika Ferraioli 54"80, Silvia Di Pietro 53"63, Laura Letrari 55"00, Federica Pellegrini 53"73
MIGLIORI
PRESTAZIONI ITALIANE IN TESSUTO (1)
100 rana fem.
Arianna Castiglioni 1'06"95 in semifinale
PRIMATI PERSONALI (2)
1500 sl fem.
Aurora Ponselè 16'12"01 in batteria
100 rana fem.
Arianna Castiglioni 1'06"95 in semifinale*
100 rana fem.
Arianna Castiglioni 1'06"95 in semifinale
PRIMATI PERSONALI (2)
1500 sl fem.
Aurora Ponselè 16'12"01 in batteria
100 rana fem.
Arianna Castiglioni 1'06"95 in semifinale*
* migliore
prestazione italiana in tessuto
foto
deepbluemedia.eu
COMPARTILHE ESTE POST E CONCORRA A UM KIT NATAÇÃO (TOUCA- SUNGA OU MAIO - ÓCULOS - TOALHA DE BANHO)
No comments:
Post a Comment