Nella
seconda sessione di gare al Trofeo Città di Milano 2015, i protagonisti
principali sono stati la velocità dello stile libero con Femke Heemskerk e
Marco Orsi che si sono aggiudicati le gare regine. Ma il livello è salito nei
50 rana donne, grazie a una super Martina Carraro che ha battuto il bronzo
europeo sui 100 Arianna Castiglioni: tempi eccellenti per entrambe.
Il
quinto Trofeo Città di Milanocontinua a regalare e a regalarsi emozioni.
Nella seconda sessione di gare alla piscina “Daniela Samuele”
di Milano arrivano numerose prestazioni molto interessanti. In parte
da alcuni dei protagonisti annunciati e aspettati. In parte invece da piacevoli
sorprese.
Nel primo
caso, la velocità lustra i suoi interpreti migliori al via. Al femminile
dominano le olandesi pigliatutto in campo internazionale, ma Femke
Heemskerk batte nei 100 la campionessa olimpica Kromowidjojo. Al
maschile è inveceMarco Orsi, ormai stabilmente su standard molto alti battere
il bicampione mondiale Filippo Magnini. Le prestazioni davvero interessanti
arrivano però dai 50 rana femminili, che hanno visto consumarsi una sfida
stellare tra Martina Carraro e Arianna Castiglioni, bronzo
europeo sui 100, che si è dovuta inchinare alla super prestazione della prima
Velocissima
la 21enne genovese Martina Carraro. In un colpo solo vince i 50 rana,
eguaglia il suo record personale fino ad oggi “gommato” e batte la
campionessa italiana in carica Arianna Castiglioni. Per l’allieva
diFabrizio Bastelli all’Azzurra 91 arriva un eccellente 31’’39.
L’argento sulla distanza ai Giochi Olimpici giovanili del 2010 torna a livelli
molto alti e batte per due centesimi la Castiglioni, già dimostratasi in grande
forma una settimana fa a Marsiglia e la forte olandese Moniek
Nijhuis (31’’45). Una delle gare più veloci di tutto il meeting 2015.
Tutte e tre s’inseriscono prepotentemente nella top 10 delle migliori
prestazioni dell’anno.
I 50
farfalla non vivono di grandi acuti cronometrici. Brava comunque la
vincitrice Elena Di Liddo, prima in 27’’26 davanti a Ilaria Bianchi,
distanziata di 9 centesimi. Terza l’ungherese Zsuzsanna Jakabos, vincitrice
ieri sui 200 metri.
L’atleta
seguito dal gruppo di lavoro internazionale di Andrea Di Nino a
Caserta, l’ucraino Andrey Govorov alza la qualità dei 50 farfalla al
maschile. Vittoria con un buon risultato cronometrico – lo stesso al centesimo
ottenuto al Golden Tour 2015 di Nizza - per lui: 23’’83. Dietro di lui si
piazza il primatista italiano Piero Codia (CS Esercito), in 24’’09.
Terzo il brasiliano Henrique Glauber.
Arianna
Barbieri vince i 100 dorso. Per la padovana di stanza a Bologna da
Bastelli, arriva il tempo di 1’01’’81. Un buon punto di partenza, per questa
stagione che sinora non l’ha vista in condizioni brillanti. Al secondo posto
c’è Veronica Neri davanti a Stefania Cartapani, entrambe sopra l’1’02’’.
Al
maschile, la distanza sorride al giovane Simone Sabbioni. Abbastanza buono
il suo crono vincente di 54’’99, sulla distanza in cui ha vinto a dicembre
il suo primo titolo assoluto. A Milano, Damiano Lestingi segue il
romagnolo al secondo posto (56’’36) e Niccolò Bonacchi (56’’38).
Non c’è
la stessa qualità dei 50 rana femminili, ma è abbastanza veloce anche la gara
degli uomini. Merito diAndrea Toniato bravo a vincere la sua seconda – a
febbraio aveva corso il meeting di Rijeka -fatica del 2015, in28’’22. Secondo
il 31enne di Trinidad & Tobago – trasferitosi all’ADN Swim Project da pochi
mesi – George Bovell che tocca la piastra d’arrivo a pari merito con
il lombardo Andrea Bazzoli (28’’57 il loro crono).
Di
ottimo livello le due gare regine dei 100 stile libero, disputatesi in
chiusura di mattinata. Tra le donne dominano, come prevedibile, le
sprinter olandesi. E dopo la vittoria di ieri pomeriggio sui
200, Femke Heemskerk si ripete nella distanza più breve. Stavolta
l’argento agli Europei 2014 batte un’altra campionessa olimpica sulla distanza:
la connazionale Ranomi Kromowidjojo. Femke vince la sfida tutta oranje con
Ranomi in53’’79 – sesta atleta al mondo capace di scendere sotto i 54’’
nel 2015 - contro il 54’’31 della seconda classificata. Alle loro spalle, molto
vicina all’olimpionica, si piazza una super Federica
Pellegrini in 54’’52. La campionessa di Spinea sorprende tutti e
conquista la sua quinta migliore prestazione all-time sulla distanza veloce e
si piazza a ridosso della top 10 mondiale nel 2015 sulla distanza.
Marco
Orsi conferma la sua leadership nella velocità quantomeno a livello
italiano, anche se in una fase non proprio clou dell’annata. Il
24enne di Budrio ferma il cronometro dopo 49’’36, con passaggio da 23’’81
ai 50 metri: una prestazione mai nuotata dall’emiliano in questo periodo
dell’anno. Il neoprimatista italiano – in vasca corta – anticipa il detentore
della migliore prestazione azzurra Filippo Magnini. L’esperto
stileliberista si ferma a 49’’79, davanti al bronzo europeo di
Berlino, Luca Leonardi (50’’02).
Nei 400
misti festeggiano Stefania Pirozzi, alla prima vittoria nel Trofeo
2015, prima in 4’41’’92. Un tempo che finisce dritto nella sua top 10 della
carriera. Seconda Luisa Trombetti (4’44’’71), che manca il suo
personale per poco meno di un secondo, mentre al terzo posto
giunge Alessia Polieri. Al maschile, invece, non ha problemi Federico
Turrini. Il campione italiano in carica vince in 4’23’’93.
Clicca qui per conoscere
i risultati completi e il programma dettagliato dell’evento.
Nel
pomeriggio, dalle ore 15:30 inizierà la terza e ultima sessione di gare.
Ricordiamo che la manifestazione vedrà la diretta tv su RaiSport
2 dalle ore 17:00.
Photo
Andrea Masini/Deepbluemedia/Insidefoto
Scrivi
a Luca De Matteis
No comments:
Post a Comment